Come seguire la dieta a zona da 11 blocchi? Vediamo quali sono le regole basilari e quali alimenti sono consigliati.
Per capire come viene strutturata la dieta zona da 11 blocchi, bisogna prima premettere in cosa consiste la dieta a zona. Questo tipo di dieta è volto a ridurre il grasso in eccesso ed evitare gli attacchi di fame che sono spesso proprio quelli che tendono a far ingrassare più facilmente. Nella dieta a zone ogni pasto deve contenere i tre macronutrienti principali ovvero carboidrati, proteine e lipidi, vediamo quali sono le regole di base.
Le regole di base
La dieta a zona si basa principalmente sulla ripartizione dei macronutrienti seguendo questo schema: 40% di carboidrati, 30% di proteine e 30% di grassi. Inoltre è importante che i pasti siano correttamente distribuiti nell’arco della giornata in modo che non trascorrano più di cinque ore tra un pasto e l’altro. Proprio per questo motivo in genere si suddivide la giornata in 3 pasti principali e due spuntini. Nella dieta a zona i pasti sono suddivisi in un’unità di misura più piccola chiamata blocco, ogni blocco è a sua volta costituito da carboidrati, proteine e grassi.
In un menu a zona da 11 blocchi suddiviso in cinque pasti troveremo uno schema come questo:
– colazione 3 blocchi
– spuntino a metà mattina 2 blocchi
– pranzo 2 blocchi
– spuntini a metà pomeriggio 2 blocchi
– cena 2 blocchi.
Fate attenzione perché il numero di blocchi, che si traduce in una diversa quantità di calorie assunte, non è universale ma dipende da persona a persona. Ogni dieta dovrebbe, infatti, essere strutturata tenendo in considerazione il fabbisogno alimentare che varia in funzione di età , sesso e tipo di attività svolta.
Esempio dieta zona 11 blocchi: quali alimenti sono consigliati?
La dieta a zona si basa sui macronutrienti principali, ma questo non significa che tutti gli alimenti siano concessi. Per quanto riguarda i carboidrati sono da preferire quelli a basso indice glicemico come frutta e verdura, ottime fonti di fibra. Le proteine dovrebbero provenire da carni magre, pesce o formaggi magri. Per quanto riguarda i grassi si punta su quelli insaturi come l’olio extravergine di oliva, i pesci che hanno un alto contenuto di omega 3 e la frutta secca.
Ecco un video di riepilogo: